servizio di hosting

Servizio di hosting: come scegliere?

Qual è il significato di servizio di hosting e come si fa a scegliere quello giusto per il proprio progetto di sito aziendale?

Il servizio hosting non è di tua competenza perché non riguarda il marketing aziendale ma è una cosa dei “ragazzi dell’IT”?

In parte hai ragione per un altro verso, invece, avere un’idea del significato di servizio di hosting ti aiuta a compiere la scelta giusta.

Già perché se hai in corso un progetto che riguarda il sito web aziendale devi sapere che la scelta del servizio hosting può influenzare non poco il futuro successo del sito e quindi della tua attività di marketing B2B.

Gabriele Goldoni ci aiuta a capire il significato di servizio hosting nel suo abituale modo frizzante e rendendo semplice ciò che, all’apparenza, può risultare complicato.

Vai alla video pillola: i concetti base in un minuto o poco piùMarketing e Marketing aziendale e comunicazione d'impresa per PMI

In principio era il Server… e il servizio Hosting era presso il Server

Leggo, ho letto e leggerò tanti articoli sul mondo del web marketing, della SEO, delle inserzioni a pagamento, dell’uso dei socials per fini commerciali da parte delle aziende, ma non ricordo di aver letto molto su un argomento: i server, ed il relativo servizio di hosting.

Se vi state chiedendo: “che vuoi che ci sia di male?” , sappiate che tutto nasce da lì, per cui se il vostro lavoro di SEO non funziona, o l’ecommerce non fattura, forse avete un problema GRAVE a monte: avete scelto male il server e il servizio di hosting !!!

Cos’è un server?

Un server è un computer con una o più CPU (oggi sicuramente più), la RAM, l’HardDisk, e una connessione ad una rete di telecomunicazioni. Niente mouse, monitor e tastiera…

Ovviamente ha capacità superiori alla media dei PC usati da noi tutti, infatti gli HD (Hard Disk o dischi rigidi) dovrebbero essere tra i più veloci in commercio nello scambio dati e supportati da una copiosa e veloce RAM.

Devono essere inoltre ben raffreddati (no, non c’entrano i malanni di stagione 😊), e con connessioni telefoniche (rete) ultraveloci, gli ultimi sviluppi sono collegamenti via fibra ottica.

Gli ultimi Hard Disk sono di tipo SSD, come le memorie dei cellulari per capirci, niente dischi meccanici che girano per intenderci!
Poi chiaramente questi PC sono collegati alla rete elettrica, ma tale impianto è supportato (o così dovrebbe essere) da un gruppo elettrogeno.

Se salta l’alimentazione generale, si avvia il gruppo elettrogeno e nessun sito va offline! Come per gli ospedali…

Tipologie di server

Web server

Archivia i file di un sito web e lo mette a disposizione dei client che visitano il sito. La comunicazione tra server e client è effettuata secondo un sistema che si chiama protocollo HTTP o HTTPS.

DNS server

E’ il server che permette di memorizzare il nome di dominio (DNS significa Domain Name Server) ed effettua una “traduzione” tra l’indirizzo IP, formato da una serie di numeri, e il dominio che possiamo usare con semplicità per cercare un sito web (come miosito.it).

Database server

Mette a disposizione i dati conservati in un database. Vengono utilizzati insieme ai web server per la gestione dei siti web. Infatti, quando installiamo WordPress dobbiamo creare anche il database: sito e DB lavoreranno insieme per mostrare il sito.

Mail server

Permette l’invio, la ricezione e l’archiviazione della posta elettronica, attraverso un sistema di comunicazione chiamato SMTP.

File server

Archivia file di ogni tipo che vengono condivisi con i client. Viene utilizzato spesso nelle aziende, per rendere accessibili i dati archiviati a tutti i dipendenti.

Game server

Se sei appassionato di video games, ti sarà certamente capitato di giocare in multiplayer. Il game server permette di sincronizzare le azioni di tutti i giocatori e conservare i dati del gioco.

Proxy server

Si inserisce tra il client e il server e fa da “intermediario” per la trasmissione delle informazioni. È un sistema che garantisce l’anonimato e funge da filtro per le connessioni. Semplificando, io dico al proxy “Chiedi al server di aprire miosito.it”, il server mostra la pagina al proxy e il proxy la mostra a me.

Server cloud

Infine, i server cloud, ovvero diversi computer sono collegati tra loro e ognuno di essi ospita una parte dei dati.

Che cos’è un servizio hosting?

Ora molti confondono il server, che abbiamo capito essere la macchina, con il servizio di Hosting, ovvero il servizio di rete che permette, letteralmente, di essere ospitati con, ad esempio il sito web, sulla macchina, il PC, il Server appunto!

In informatica si definisce hosting (dall’inglese to host, ospitare) un servizio di rete che consiste nell’allocare su un server web delle pagine web di un sito web o di un’applicazione web, rendendolo così accessibile dalla rete Internet e ai suoi utenti.

Wikipedia

Ed anche per questa voce, bisogna drizzare le antenne, altrimenti non ci sono Guru, SEO Specialist o Ninja-Qualcosa che vi possano tirare fuori da una situazione di piano per un servizio hosting imbarazzante.

Ecco le due tipologie principali di un servizio di hosting.

Servizio hosting condiviso

Il servizio di hosting condiviso è la soluzione più economica ma offre comunque un ottimo servizio. Si tratta di un computer che viene suddiviso in diversi server virtuali, totalmente indipendenti l’uno dall’altro, e permette quindi che un solo computer faccia le funzioni di numerosi server.

In un unico computer quindi ci possono essere, ad esempio, 100 siti, ognuno col suo dominio. È la soluzione ideale se non hai un traffico esagerato, anche grazie ai costi contenuti.

Servizio hosting dedicato

Dato che un solo computer deve suddividere le proprie risorse fra tutti, non sarà adatto per siti di grosse dimensioni, come grandi e-commerce, che avranno bisogno di maggiori prestazioni e maggiore sicurezza. In questo caso, sarà utile ricorrere ad un server dedicato, ossia un computer indipendente che fornisce al sito ospitato il 100% delle sue risorse.

Gli apparecchi che si collegano ai server per scambiarsi dati (navigare in internet) sono i Client.
Se stai leggendo questo articolo con uno smartphone, lo smartphone è un client.

web server per servizio di hosting

Come scegliere un servizio di hosting?

Un buon modo per orientarsi è verificare, ad esempio, se sono previste funzionalità aggiuntive come:

  • un servizio di backup dei dati;
  • la possibilità di poter essere risarciti se il servizio non ci soddisfa (dopo un periodo di prova iniziale);
  • l’assistenza 24 ore su 24 oppure solo in orario di ufficio;
  • il tipo di pannello di controllo offerto, i più comuni sono Plesk e Cpanel;
  • la possibilità di effettuare upgrade o downgrade del proprio piano se vi servono maggiori o minori risorse;
  • il certificato SSL viene fornito e installato gratuitamente?
  • un forum dedicato agli utenti o una sezione di aiuto particolarmente curata nella quale è facile trovare la soluzione alle problematiche più comuni.
  • possibilità di editare (ove presente) il file .htaccess (sì, si chiama proprio così, col “punto” come primo carattere).

E… attenzione a…

  • quei fornitori di servizio hosting che per massimizzare i profitti, “spingono” ad acquistare cose che non servono oppure rendono più difficoltoso il passaggio ad altri operatori;
  • a chi offre il rimborso dopo un periodo di prova, guarda caso i problemi iniziano poco dopo che tale periodo è terminato…
    Soluzione? Semplice: passare ad un servizio di hosting di livello superiore, guarda caso più caro;
  • testate fin da subito l’assistenza (magari prima fatevi un giro per Forum e Blog, cercando su internet, o sui Socials), tempistiche e professionalità si notano subito, e di solito, chi propone servizi economici lesina poi su altro, il costo del personale in primis…
  • Attenzione al canone di rinnovo! Qui siamo un pochino come col matrimonio, finché si è in luna di miele, tutto bene, poi cominciano a palesarsi le sgradite sorprese. Nello specifico può accadere un primo anno a prezzi stracciati, poi il canone triplica ☹, oppure se volete cambiare fornitore, dovete chiedere udienza privata al Papa prima, poi si vedrà !

Ora penso siate in grado di capire quali siano le fondamenta del web, e che le fondamenta del vostro progetto web, sono come quelle di casa vostra.

Se per risparmiare le fate idonee per una villetta a 3 piani, poi non lamentatevi se volendo passare ad un grattacielo, qualche architetto si rifiuta, qualche geometra vi dice che la soluzione è drammatica: abbattere e ricominciare, oppure qualcuno scaltro costruisce ma…al primo alito di vento il grattacielo collassa!

Servizio hosting? Ci pensa la mia web agency

Come abbiamo visto nella descrizione di Gabriele, partire con le fondamenta giuste per il tuo progetto di sito aziendale è fondamentale. Scegliere un servizio di hosting che ti permetta di fare l’upgrade a piani migliorativi rispetto a quello di partenza è senza dubbio la scelta migliore per supportare la crescita del sito aziendale.

Anche se la tua Web agency ti ha detto di non preoccuparti che ci pensano loro, fatti dare le specifiche del servizio hosting scelto e verificale con i colleghi dell’IT.

Se sei in fase di selezione del fornitore puoi anche usare le informazioni che Gabriele Goldoni ci ha proposto in questo articolo per creare un questionario.

Puoi così sottoporre il questionario ai tuo candidati e valutare, dalle loro risposte, quale fra loro ti dà più affidamento.

Se non hai competenze specifiche ricorda sempre di collaborare con i colleghi dell’IT.

Se sei un titolare d’azienda o un piccolo imprenditore ti puoi rivolgere ai professionisti che pubblicano in Intingo per farti aiutare nel tuo progetto.

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