Lo so avevo detto che l’articolo su 6 modi di utilizzare un generatore di testo sarebbe stato l’ultimo articolo della serie dedicata agli strumenti di intelligenza artificiale. Il fatto che dopo aver scritto quell’articolo mi sono chiesta: se un marketer B2B è arrivato alla fine della serie quale può essere la sua domanda successiva?
E’ naturale pensare che sia: come posso creare un prompt efficace per l’AI? Ovvero scrivere in modo efficace la mia domanda per ottenere un buon risultato?
I primi approcci all’intellegenza artificiale possono infatti essere deludenti ma nella maggior parte dei casi il problema sta in chi pone la domanda.
Tieni sempre presente che anche se scrivi il prompt perfetto per un generatore di testi AI, non potrai fare semplicemente il copia e incolla del risultato ma dovrai sempre pensarlo cone una bozza su cui inziare il tuo lavoro
Cosa sono i prompt AI?
Un prompt AI è il modo con il quale comunichi con l’intelligenza Artificiale per generare un output conforme alla richiesta che gli hai sottoposto.
Forse non te ne sei reso conto, ma quando poni la tua domanda all’AI stai creando un prompt ovvero un insieme di istruzioni rivolte a un algoritmo di apprendimento automatico che le utilizza ad esempio per:
- generare un output testuale specifico in base alle indicazioni ricevute,
- generare un’immagine in base alle indicazioni ricevute.
Oggi si sta sviluppando una nuova branca dell’informatica, la prompt engineering.
Un prompt engineer è uno specialista IT che si occupa dello sviluppo e dell’ottimizzazione dei prompt di testo generati dall’intelligenza artificiale al fine di garantire che siano accurati e pertinenti per varie applicazioni.
Quanti tipi di prompt esistono?
Attualmente possiamo riunire i prompt in quattro tipi principali:
- Prompt AI informativi: per estrarre fatti o dettagli, ad esempio: “Scrivi un articolo di 1000 parole sulla storia della Torre Eiffel.”
- Prompt AI creativi: per invocare risposte fantasiose, ad esempio: “Componi una poesia sulla bellezza del cielo notturno”.
- Prompt AI didattici: fornire linee guida, ad esempio: “Descrivi i passaggi per configurare un router Wi-Fi.”
- Prompt AI di ragionamento: trarre conclusioni logiche: Esempio: “Presenta le implicazioni dell’intelligenza artificiale nell’assistenza sanitaria moderna”.
Come scrivere prompt per ottenere buoni risultati?
Abbiamo detto che l’efficacia del risultato dipende dalla qualità della domanda posta. Dovremmo dire delle domande, perché possiamo pensare per creare prompt efficaci dobbiamo procedere per prompt successivi.
Quando si scrivono prompt per generative AI da le regole possono variare a seconda della piattaforma utilizzata, ma ne esistono alcune generali:
- Inizia in modo semplice: inizia con un prompt semplice e raffinalo per step successivi
- Invito all’azione: inizia il prompt con un termine che indichi un’azione come: Scrivi, Crea o Riassumi. Non utilizzare verbi generici tipo: puoi generare…
- Aggiungi contesto: aggiungi un contesto specifico e pertinente all’attività che devi eseguire,
- Aggiungi caratteristiche: aggiungi le caratteristiche che il contenuto deve avere come ad esempio quanto deve essere lungo e cosa deve includere.
Suggerimenti per creare prompt per AI
Alle indicazioni del paragrafo precedente aggiungo alcuni suggerimento per creare un prompt AI efficaci sopratutto per la generazione di contenuti per il marketing B2B:
- Sii specifico: più sei specifico, più l’applicazione di intelligenza artificiale sarà in grado di capire ciò che desideri.
- Usa parole chiave: includi parole chiave pertinenti all’argomento per il quale desideri che l’intelligenza artificiale generi testo.
- Usa esempi: se ti è possibile, fornisci esempi del tipo di testo che desideri che venga generato.
- Sii creativo: Non aver paura di sperimentare suggerimenti diversi e vedere che tipo di risultati ottieni.
Elementi che devi usare per creare prompt per AI efficaci
Il primo errore che tutti facciamo quando per la prima ci approccia a un sistema di intelligenza artificiale è di essere troppo generici e sintetici. Ciò non significa che il nostro prompt deve essere un poema ma che in un prompt di tre righe contiene certo più dettagli specifici di una singola riga.
Vediamo quindi quali sono gli elementi da considerare nel creare un prompt per AI:
- Descrivi per quale obiettivo ti serve il risultato. Dì all’IA quale risultato speri di ottenere. Se crei il prompt perché ti serve avere idee per l’oggetto o il testo di un e-mail, scrivilo nel tuo prompt. Se vuoi che il risultato abbia una certa lunghezza, ad esempio 100 parole, specifica anche questo. Ti serve un post per Linkedin di 50 parole? Specificalo.
- Descrivi il pubblico e lo stile. Dì all’IA a chi ti stai parlando e con quale tono vuoi avere il tuo risultato. Ti stai rivolgendo a ingegneri, responsabile del personale, commercialisti che hanno aperto lo studio da poco? Vuoi che il tuo tono sia formale o colloquiale, ti aspetti un risultato tecnico con la terminologia specifica del settore al quale ti rivolgi? Allora fornisci all’AI tutti questi fondamentali dettagli.
- Includi parole chiave o le frasi che desideri siano incluse nel risultato proposto dall’intelligenza artificiale. Ovviamente questo è importante dal punto di vista SEO, ma è un’ulteriore indicazione di quali sono le tue preferenze sui termini che vuoi siano utilizzati nell’output dell’AI.
- Richiedi una formattazione speciale. L’intelligenza artificiale può formattare il tuo output come paragrafi, un elenco numerato, una tabella con contenuti che puoi inserire in Microsoft Excel o Fogli Google e così via.
- Fornire materiale originale o esempi. Un messaggio che includa una fonte di contenuto può aiutare l’intelligenza artificiale a capire quali fatti o dettagli desideri che vengano utilizzati.
- Rivedere. E’ la regola più importante. Utile in fase di affinamento del risultato che, se non ti soddisfa, devi rigenerare rivedendo il prompt AI che hai scritto. La revisione è poi un passaggio fondamentale prima di passare alla pubblicazione. Vedi l’articolo AI generativa per i testi, 6 modi in cui i marketer B2B possono utilizzarla LINK ARTICOLO
Tieni presente che se la tua richiesta è complessa, dovrai probabilmente guidare il sistema di AI attraverso un processo di raccolta di informazioni, creazione di uno schema e revisione prima di poter passare alla richiesta conclusa di creare un bozza completa sull’argomento oggetto delle tua richiesta.
Quindi in sintesi possiamo dire che per creare prompt AI dobbiamo tenere a mente queste caratteristiche:
- Chiarezza: dichiara chiaramente ciò che desideri,
- Specificità: non essere generico fornisci istruzioni chiare
- Contesto: fornisce il contesto all’interno del quale sviluppare la risposta,
- Formattazione: dichiara formato e la struttura corretti,
- Scrittura: utilizza un linguaggio semplice e conciso,
- Esempi: se puoi fornisci esempi o fonti alle quali fare riferimento,
- Senza errori: assicurati che il tuo prompt AIsia esente da errore di ortografia o grammatica.
Esempi per creare prompt AI per il marketing B2B
Esempi prompt AI per una campagna ADV
- Genera un titolo per un annuncio [tipologia campagna] per il [Prodotto/Servizio] che enfatizzi [Vantaggio chiave] per attirare [la tua Buyer persona].
- Scrivi un testo per [tipologia campagna] per promuovere [Prodotto/Servizio] presso [la tua Buyer persona], concentrandoti su [Vantaggio chiave].
- Crea un CTA orientato alla conversione per la [tipologia campagna] per [Prodotto/Servizio].
- Crea varianti dell’annuncio per test A/B per ottimizzare la [metrica desiderata] per il nostro annuncio [tipologia campagna] per [prodotto/servizio].
- Modifica il testo pubblicitario esistente del nostro annuncio [tipologia campagna] per [Prodotto/Servizio] per migliorarne la pertinenza per [la tua Buyer persona]. Ecco il testo: [Testo annuncio corrente].
Esempi prompt AI per blog post e SEO
- Crea una strategia SEO dettagliata per un post sul blog con lo scopo di [Scopo del blog], mirando a [la tua Buyer persona] e concentrandoti sulle parole chiave [Parole chiave].
- Crea un post sul blog su [Argomento del blog] mirato a [la tua Buyer persona]. Assicurati che il tono sia [Tono del blog] e che la lunghezza sia intorno a [Lunghezza del blog] parole. Il blog dovrebbe includere le parole chiave [Parole chiave] naturalmente all’interno del testo.
- Genera 5 Call To action (CTA) (o inviti all’azione) convincenti per il nostro post sul blog su [Argomento del blog] che motivano i lettori a [Azione desiderata], per [Prodotto/servizio].
- Rivedi il contenuto esistente del nostro post sul blog su [Argomento del blog] oppure [indirizzo del post]per migliorare le prestazioni SEO per la parola chiave [Parola chiave].
- Crea un elenco di sottotitoli accattivanti per il nostro post sul blog su [Argomento del blog] che includano le parole chiave [Parole chiave SEO].
Esempi prompt AI per evento marketing
- Sviluppa una descrizione dettagliata dell’evento per [Evento] che comunichi in modo efficace lo scopo, le attività principali e i vantaggi per [la tua Buyer persona]. Assicurati che il tono sia [Tono descrizione evento] e che la lunghezza sia approssimativamente di [Lunghezza descrizione] parole.
- Scrivi un’e-mail accattivante di invito all’evento a [la tua Buyer persona] per il nostro prossimo [Evento]. Assicurati di evidenziare [Caratteristiche principali dell’evento] e includi un forte invito all’azione per incoraggiare gli RSVP.
- Crea un comunicato stampa per annunciare il nostro prossimo [Evento] ai media. Il comunicato stampa dovrebbe includere [Dettagli chiave dell’evento] e mirare a generare copertura mediatica.
- Sviluppa una sequenza e-mail di follow-up per i partecipanti dopo la conclusione dell'[evento]. La sequenza dovrebbe ringraziare i partecipanti, riassumere i punti chiave e indirizzarli ai [Passi successivi/Invito all’azione].
- Crea un rapporto post-evento che valuti il successo di [Evento] in termini di [Indicatori chiave di prestazione]. Questo rapporto guiderà i miglioramenti per gli eventi futuri.
Esempi prompt AI per un Video youtube
- Crea uno storyboard per un video YouTube di [Durata] minuti su [Argomento] per [Prodotto/Servizio]. Il video dovrebbe mirare a coinvolgere [Persona spettatore ideale], raggiungere [Obiettivo video] e includere [Numero di Scene]. Ecco ulteriori dettagli sul prodotto/servizio che sto promuovendo: [descrizione Prodotto/servizio]. I messaggi chiave per il mio prodotto/servizio includono: [Messaggi chiave].
- Genera un titolo video YouTube accattivante per il nostro video su come [Prodotto/Servizio] gestisce [Argomento] che includa la parola chiave [Parola chiave] e catturi l’attenzione di [Persona spettatore ideale].
- Sviluppa una strategia per le parole chiave per il nostro video di YouTube su [Argomento]. Identifica [Numero di parole chiave] parole chiave o frasi che [Persona spettatore ideale] potrebbe utilizzare per trovare contenuti come i nostri.
- Crea [Numero] tag video YouTube per il nostro video su [Argomento] che lo aiutino a risultare nelle ricerche di [Persona spettatore ideale].
- Scrivi un post accattivante sui social media per la nostra pagina [Piattaforma] su [Prodotto/Servizio/Evento]. Il post dovrebbe affascinare [la tua Buyer persona]], includere le parole chiave [Parole chiave SEO] e incoraggiare [Azione desiderata].
- Crea un calendario dei contenuti dei social media per la nostra pagina [Piattaforma] per il prossimo [Intervallo di tempo]. Il calendario dovrebbe pianificare i post per [Prodotto/Servizio/Evento] e mirare a raggiungere [Obiettivo dei social media].
- Sviluppa una didascalia avvincente per il nostro post sui social media su [Piattaforma] su [Prodotto/Servizio/Evento]. La didascalia dovrebbe includere un invito all’azione per [Azione desiderata].
- Rivedi il contenuto esistente del nostro post sui social media su [Prodotto/Servizio/Evento] per migliorarne le prestazioni su [Metriche chiave]. Includi queste parole chiave [Parole chiave SEO].
- Identifica potenziali hashtag per il nostro post sui social media su [Prodotto/Servizio/Evento]. Gli hashtag dovrebbero migliorare la visibilità del nostro post e attrarre [la tua Buyer persona].
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